PD: PARENTI SERPENTI
Molto si è detto in questi giorni, su Renzi, su Letta, sul PD, sul governo.
Io inizierei a parlarne ricordando che il PD, è l'unico partito, in tutto il panorama politico italiano, ad aver superato indenne la prima repubblica. Perché reputo importante questo passaggio? Lo ritengo fondamentale perché spiega tutte le anomalie collaterali che sono successe, all'interno del partito, nella seconda repubblica. Perché, tutto questo convulso avvicendamento, ci dimostra la grande capacità strategica raggiunta e ci evidenzia la potente macchina costruita a difesa della sua sopravvivenza. La stessa macchina che impedisce, in sostanza, ogni cambiamento. Il PD che da partito progressista si è trasformato nella forza più conservatrice della scena politica italiana. Lo si è visto nelle anomalie congressuali, alle sofferte vicende dei suoi ultimi segretari, alle votazioni per eleggere il presidente della repubblica.
Un partito dinosauro. Un partito che ha affinato al meglio la lotta per il potere, ma suo malgrado ne subisce pesantemente, le negative ricadute interne.
Un partito e una classe dirigente che vince ma non riesce a governare, che sbaraglia gli avversari ma non riesce a distinguere ( forse a ragione ) gli amici dai nemici. Che tende ad inglobare tutto e tutti uniformandoli.
Altroché democrazia interna, questa è una guerra civile permanente.
Non potevamo chiedere a Renzi di cambiare verso e aspettarci che lo potesse fare con comportamenti prevedibili, garbati, politicamente corretti. In questo modo lo avrebbero "piallato" subito. Non c'è spazio per chi si pone "dentro al sistema" ne diventa subito un componente, una vittima.
Io non so se Renzi farà bene o male, ma sono sicuro nel dire che, specialmente nel PD, si riesce ad emergere esclusivamente se si è capaci di scombinare le carte, di mettere un cuneo nel grande e potente ingranaggio che lo regola.
Renzi sembra che ci sia riuscito. Ora vedremo se avrà ancora qualche asso nascosto nella manica da giocare, per spiazzare tutti e veramente CAMBIARE VERSO.
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