martedì 13 febbraio 2007

La foiba di Basovizza


Per le nostre terre questa è una ferita che molti cercano di non far rimarginare.
Chi può spiegare a qualcuno le ragioni delle atrocità di una guerra?
Tuttora, in varie parti del mondo, si continuano a perpetrare le stesse atrocità con l' assoluta tolleranza dei vari governi cosiddetti “ democratici ” del mondo.
Detto questo non voglio insinuare nessuna voglia di coprire gli scempi compiuti ma voglio dire che mi sembra inutile fomentare ed amplificare ora, fatti che sono stati atroci si, ma che appartengono ad un passato oramai lontano.
Con l’Europa che sta abbattendo tutti confini, i paesi confinanti diventano parte di quel territorio di espansione che ci è sempre mancato. Con i paesi confinanti la nuova Europa ci offre la possibilità di trovare sinergie e alleanze mai potute sviluppare prima. Mi sembra che ,proprio nel momento in cui molte porte si aprono, si voglia ricreare assurdamente situazioni post belliche che non favoriranno di certo i buoni rapporti che ora sono per noi vitali.
Si doveva fare chiarezza sulle foibe? Forse sarebbe stato meglio farlo prima. Se in Italia queste cose non sono state veicolate, qua da noi non c’è nessuno che non le conoscesse. Se il governo ora vuole dare attenzione, ben venga, ma mi sembra comunque un po’ in ritardo.
Io credo che si debba ora cercare di condividere, una storia dolorosissima, con le repubbliche della ex Yugoslavia trovando punti di incontro e di condanna su ciò che è accaduto, ma soprattutto con questo, trovare i nuovi motivi per creare finalmente sviluppo e benessere reciproco per queste nostre terre.

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